L’esercito degli antiossidanti

Gli antiossidanti sono sostanze, artificiali o naturali, che prevengono e rallentano il danno cellulare e tissutale attaccando i radicali liberi, molecole che hanno un elettrone spaiato.

Un atomo stabile ha gli elettroni che orbitano attorno al nucleo a coppie; di conseguenza, i radicali liberi, specie chimiche che si formano per rottura emolitica di un legame covalente per cui hanno un elettrone spaiato, sono instabili. L’effetto che ne deriva è che i radicali liberi “spazzano via” e danneggiano altre molecole nell’organismo rubando i loro elettroni esterni per eliminare il disaccoppiamento e raggiungere una maggiore stabilità. I radicali liberi sono prodotti in modo naturale dall’organismo umano durante i processi metabolici, ma il corpo può anche essere esposto ai radicali liberi prodotti da fonti esterne, come i raggi X, il fumo di sigaretta e l’inquinamento atmosferico.

Troppi radicali liberi possono anche mandare il corpo in disordine, causando stress ossidativo, quel processo per cui l’eccesso di radicali liberi inizia a distruggere DNA, tessuto adiposo e proteine. Lo stress ossidativo è stato associato a diverse malattie gravi tra cui cancro, malattie cardiache e alcune malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer e il morbo di Parkinson.

Gli antiossidanti lavorano per mantenere un sano equilibrio di presenza dei radicali liberi nell’organismo e aiutano a prevenire lo stress ossidativo.

A differenza dei radicali liberi, gli antiossidanti hanno elettroni extra. Ciò significa che possono passare i loro elettroni in eccesso ai radicali liberi, stabilizzandoli, in modo che non possano danneggiare le cellule e i tessuti del corpo, cioè scongiurano o rallentano lo stress ossidativo, prevenendo gravi malattie.

Il termine antiossidante è spesso usato per descrivere cibi diversi, ma descrive più accuratamente una proprietà chimica. Qualsiasi sostanza in grado di privare i radicali liberi delle loro proprietà dannose è considerata un antiossidante. I ricercatori hanno scoperto centinaia di sostanze che corrispondono alla descrizione degli antiossidanti e, affermano, ce ne devono essere sicuramente altre migliaia.

La vitamina C e la vitamina E sono due degli antiossidanti più comuni presenti negli alimenti. Oltre a combattere i radicali liberi, la vitamina C sostiene il sistema immunitario e aiuta a riparare ossa, denti e cartilagine. La vitamina E è un potente strumento per mantenere la salute degli occhi, produrre ormoni che regolano la pressione sanguigna e riparare i muscoli dopo l’esercizio.

Anche i carotenoidi, una classe di composti presenti nella frutta e nella verdura di colore rosso, arancione e giallo, sono noti antiossidanti. I carotenoidi antiossidanti includono beta-carotene, licopene, luteina e zeaxantina. Secondo studi in merito, l’assunzione di alte dosi di alcuni integratori di carotenoidi, come il beta-carotene, può aumentare i rischi per la salute, come una maggiore possibilità di cancro ai polmoni nei fumatori.

Altri antiossidanti includono selenio, allicina, glutatione, flavonoidi e curcumina, tutti presenti naturalmente in alimenti come la curcuma, le mele e persino il vino.

Gli antiossidanti si trovano più spesso in frutta, verdura e legumi, sebbene possano essere, secondo gli scienziati, in quasi tutti i gruppi alimentari.

Mirtilli, pesche, mirtilli rossi, mele, fragole, lamponi, melone, papaia, anguria e altro sono tutti ricchi di antiossidanti, così come la frutta secca, sebbene spesso ricca di zuccheri trasformati, che ha una concentrazione di antiossidanti più elevata rispetto alla frutta fresca (perde massa a causa dell’acqua) e quindi svolge un’azione di combustibile antiossidante rapido.

Anche i legumi sono preziose fonti di antiossidanti, per il loro contenuto di kaempferol.

mix di legumi (fonte Pexels)

Una fonte meno nota di antiossidanti sono le spezie e le erbe aromatiche, tra cui cannella, origano, curcuma, curry, prezzemolo, basilico, zenzero e altro ancora. Uno studio ha rilevato che, in generale, le erbe sono i prodotti alimentari più ricchi di antiossidanti.

Negli ultimi anni, gli antiossidanti sintetici sotto forma di integratori alimentari sono diventati sempre più popolari come alternativa agli antiossidanti naturali. Tuttavia, queste sostanze possono essere associate a rischi significativi per la salute. L’assunzione a lungo termine di antiossidanti sintetici espone le persone a un aumentato rischio di allergie cutanee, malattie gastrointestinali e tumori. Due degli antiossidanti sintetici più studiati, il butilidrossianisolo (BHA) e il butilidrossitoluene (BHT), causano danni al fegato e causano il cancro negli studi sugli animali.

La vera alternativa contro i radicali liberi? Mangiare diete con cibi variati, ricche di verdure e di antiossidanti naturali.

Share
Proudly powered by WordPress | Theme yeswechem by SG
error: Content is protected